Con la circolare n. 60 del 21/05/2020, l’Inps ha reso noti i nuovi livelli reddituali per il periodo 1° luglio 2020 – 30 giugno 2021, per la corresponsione dell’assegno nucleo familiare (ANF). I redditi di riferimento per le prossime domande saranno quelli dell’anno 2019.
Le domande per i lavoratori dipendenti del settore privato, non agricolo, dovranno essere presentate (come da circolare n. 45 del 22/03/2019) online tramite il sito Inps. Una volta ottenuta la ricevuta contenente il numero di protocollo, andrà consegnato al datore di lavoro che, a sua volta provvederà a inoltrarlo al consulente del lavoro.
Ricordiamo che, è possibile presentare domande per ANF arretrati, fino a un massimo di cinque anni precedenti. I datori di lavoro, interessanti al conguaglio di ANF arretrati, potranno richiedere per ogni singolo dipendente gli importi spettanti per un tetto massimo di 3.000 euro.